Arriva Threads, il concorrente di Twitter fatto da Meta
Threads, l’applicazione sviluppata da Meta per fare concorrenza a Twitter, è comparsa sui servizi di Apple e Google per scaricare le app. Il download non può essere ancora effettuato, ma stando alle indicazioni fornite sull’App Store per gli iPhone, Threads sarà disponibile entro la fine di questa settimana.
Dopo il dito medio degli sviluppatori di mastodon a Instagram, Metà non perde tempo e accelera lo sviluppo di threads.
Come pensate reagiranno le ferie istanze mastodon? Defederazione immediata?
Sono un po’ combattuto riguardo a questa questione… Da un lato capisco le perplessità e l’esempio di internet con google search e chrome è molto esplicativo di quelli che potrebbero essere i rischi. Dall’altro, se noi utenti del Fediverso “consapevoli” continuiamo a rimanere su Mastodon, Pixelfed, Lemmy &co in che modo i capricci di Meta ci possono danneggiare? Nel senso, i post mastodon che non rispettano certe cose non vengono mostrati su Threads? Amen, chi posta su mastodon lo fa per il resto del Fediverso “libero”. Da un giorno all’altro Meta decide di defederarsi? Amen, si porterà via gli utenti “inconsapevoli” e sarà come se questa parentesi di un Fediverso più esteso non sia mai accaduta. Ma in tutto questo, finché Threads (e potenzialmente altri social proprietari) rimangono federati, utenti come me che ancora non hanno cancellato IG, Reddit &co per non rimanere tagliati fuori dal mondo potrebbero finalmente spostarsi esclusivamente su piattaforme di cui condividono i principi
Sicuramente la cosa avrebbe innumerevoli implicazioni, sia positive che negative.
La paura di quello che potrebbe fare Meta la sostengo e secondo me è giustificata, in quanto sono una compagnia di una scorrettezza unica riguardo a pratiche anti-concorrenziali e anti-consumatore, che NON ha bisogno di federarsi usando activitypub, e che se lo fa ha quindi un fine che non è quello di fare un favore né agli attuali utenti del fediverso facendolo conoscere, né quello di mettere in contatto le masse di instagram e gli utenti più coscenziosi riguardo la tecnologia (che sono i primi a parlare male dei GAFAM). Insomma, non so se ci hanno visto un’opportunità di guadagno o una di distruggere il fediverso o entrambe, ma non è qualcosa che voglio scoprire.
Oltre al pippone ideologico e demagogico che ti ho appena fatto, c’è anche una questione molto pratica: il costo del fediverso è interconnesso, ed il costo aumenta in maniera proporzionale alla crescita di tutte le istanze. Se arriva meta con milioni di utenti, chi paga? Chi modera? Sicuramente non gli utenti abituati non pagare (facendolo già con i loro dati). Il fediverso è costruito e pensato per utenti coscienziosi, che poi uno non possa permettersi una donazione è un altro discorso.