Grazie a loro, ho portato un moto g7 che ho da 5 anni da Android 10 a 13. Mi sembra anche più veloce! Mi sono evitato di comprare un telefono nuovo, risparmiando a me soldi e al mondo di estrarre terre rare per produrre telefoni usa e getta.

  • sposadelvento@mastodon.uno
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    1 year ago

    @banana_meccanica @logir ma perché c’è un’utenza ‘root’ che ha accesso ai files di sistema? Cioè una app di una banca (ad esempio) controlla prima di avviarsi se c’è un’utenza ‘root’ e nel caso ci sia non parte? Mi piacerebbe capirne un po’ di più!

    • Cuche@cuche.cc
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      1 year ago

      @sposadelvento@mastodon.uno L’utente root c’è sempre su Android (come su qualsiasi os unix-like), ma per motivi di “sicurezza” non è accessibile all’utente se non usando strumenti come Magisk o KernelSU.

      Per rilevarlo di norma si utilizzano due metodi:

      • verificare la presenza dell’eseguibile “su” che non dovrebbe esserci su un’installazione OEM di Android
      • utilizzare SafetyNet, un’API dei Google Play Services che rileva che il dispositivo non sia manomesso (il che comprende, oltre al root, l’esecuzione di custom rom o anche il solo sblocco del bootloader)

      @banana_meccanica@feddit.it @logir@feddit.it