Sul tasto rosso anti pirateria in Italia (e l’indicibile rischio di ritorsioni).il post di Stefano Quintarelli
Una legge approvata all’unanimità dal parlamento italiano contro la pirateria impone agli ISP di avvelenare i DNS e bloccare gli indirizzi IP entro 30′ dalla notifica. L’idea è che questo possa bloccare lo streaming pirata di eventi sportivi mentre l’evento è in corso…
Il post di @quinta
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♲ mastodon.uno/@quinta/110873262…
Più ci penso più è un disastro
Dare la possibilità a un non tecnico di bloccare un indirizzo IP in modo permanente senza scadenza è da pazzi
Mettiamo che uno mette su Google sites una pagina con un player video integrato con una partita di calcio. Questi bloccherebbero a vita gli indirizzi ip di Google? E con che criterio scelgono gli indirizzi ip visto che col cdn variano a seconda della provincia in cui uno si trova? Bloccherebbero l’intero namespace di Google in questo caso?
E comunque sai come lo risolve il problema chi vende la IPTV pirata? VPN obbligatoria (magari compresa nel prezzo) e accesso bloccato da indirizzi IP italiani
Com’è possibile che questo disastro sia passato all’unanimità? Senza nemmeno un voto contrario??
Le lobby del calcio la fanno da padrone nello scenario politico italiano e anche europeo.
Se mai questo sistema verrà rivisto sarà solo perché le grandi aziende se ne lamentano per tali disguidi.
Il blocco è ip ed è permanente??? Ma sono dementi???
Se qualche pirata inizia a hostare contenuti su GitHub Pages (come fanno già all’estero) che succede???
E se un altro invece usa cloudflare come praticamente tutti???
Che poi basta cambiare come al solito i DNS e passa la paura… Oppure usare una delle tante vpn…
Boh. Solito gioco del gatto e del topo. Solo che questa volta i danni si potrebbero ritorcere violentemente contro chi non ne capisce nulla e lascia i DNS del suo isp
Quindi usare programmi come dnscrypt potrebbe causare diversi problemi anche legali?
No, nessun problema, e mai ci sarà sul fronte libertà dns